Si tratta della Primula comune (o Primula vulgaris, Huds., 1762). Il nome primula deriva da un'antica locuzione italiana che significa, appunto, fior di primavera.
Il suo habitat preferito è costituito da luoghi erbosi o boschivi (latifoglie) e prati magri, ma sempre in zone a mezz'ombra. Si spinge anche a quota 2000 metri e non teme le gelate.
Foto scattate lungo i sentieri di Baselga del Bondone.
Nessun commento:
Posta un commento